Al termine del proprio percorso, il gruppo Venosa merita di più, quando ha constatato che la lista in formazione con Rocco Ditommaso (iscritto PD) non era più la civica alla quale si voleva dar vita (prima Venosa e poi i partiti: vedi il manifesto Con Rocco Ditommaso per la rinascita di Venosa), bensì una lista di centro-destra egemonizzata dal rappresentante locale del partito di Salvini che decideva, al di sopra della volontà di Rocco Ditommaso, chi poteva o non poteva entrare in lista, non vi ha più aderito ritirando i propri candidati già designati.
Di seguito si riporta la lettera inviata a Rocco Ditommaso con la quale si motiva il proprio disimpegno dalla lista in formazione e un comunicato del PD apparso all’indomani di tale scelta.
Non è chiaro chi sia stato l’estensore del comunicato del PD che si commenta da solo per i toni, il linguaggio e gli argomenti usati.
Preme evidenziare soltanto due fatti.
1) Come affermato nella lettera a Rocco Ditommaso, il gruppo Venosa merita di più, anche se non potrà essere presente nel nuovo consiglio comunale, continuerà nel suo impegno sostenendo il proprio programma elettorale in tutte le forme possibili, convinto che la rinascita di Venosa sarà possibile soltanto se tutti faranno la propria parte, a prescindere dalla posizione ricoperta.
2) Il vice segretario regionale del PD di Basilicata, nonché assessore regionale uscente e già sindaco di Venosa, attuale reggente della sezione PD di Venosa, non è riuscito a presentare una lista di 16 candidati per il rinnovo del consiglio comunale della sua Città (si è fermato al minimo di 12 previsto per legge)!
Può esserci prova più evidente del fallimento della classe dirigente del PD locale e regionale?
Zingaretti cosa aspetta ad intervenire?
LA LETTERA A ROCCO DITOMMASO
Caro Rocco,
nell’ultimo tratto di strada compiuto insieme abbiamo dubitato della caratterizzazione civica della lista da te guidata per il governo della Città di Venosa e della tua capacità di reggere ai condizionamenti delle forze di centro-destra che la sostengono.
Perciò non vi parteciperemo.
Ti auguriamo buon lavoro ed affidiamo a te, ma anche alle altre liste in campo, il programma che avremmo voluto realizzare. Noi lo sosterremo in tutte le forme possibili, pur non potendo far parte del prossimo consiglio comunale, convinti che la rinascita di Venosa sarà possibile soltanto se tutti faranno la propria parte, a prescindere dalla posizione che ricoprono.
Venosa, 26 aprile 2019
L’assemblea di quanti hanno sottoscritto il manifesto VENOSA MERITA DI PIU’
COMUNICATO DEL PD DI VENOSA