In Basilicata anche sui corsi d’acqua insignificanti o addirittura inesistenti perché “tombati” -e sui quali negli anni si è sviluppata un’edilizia anche intensiva- si applicano i vincoli paesaggistici del D. Lgs n. 42 del 2004. Il legislatore ne ha previsto la rimozione ma la Politica preferisce non occuparsene. Perché? Continua a leggere